Gli esercizi per tornare in forma saltando la corda: i pro e i contro da sapere
26 agosto 2020
Per un allenamento brucia grassi efficace, non serve necessariamente uscire di casa. Una valida alternativa per allenarsi tra le mura domestiche è il salto della corda, un’attività fisica che per molte persone rievocherà momenti d’infanzia felici in cui, insieme con gli amici, si saltava la corda fatta girare da due persone poste alle estremità, intonando una filastrocca. Nonostante sia un passatempo molto amato dai bambini di ieri e di oggi, è anche un valido allenamento per tornare in forma.
Un allenamento completo
Saltare la coda coinvolge soprattutto i muscoli delle gambe e delle spalle, ma per la necessità di coordinazione ed equilibrio, non risparmia anche la parte core del corpo. Viene utilizzata come preparazione atletica per diverse discipline, in primis la boxe e, in tempi più recenti, anche il cross fit, nonché la danza, e come attrezzo nella ginnastica ritmica. Inoltre molti trainer la inseriscono all’interno di circuiti o per il riscaldamento. Gli esercizi differiscono a seconda dell’andatura e dei salti, che possono essere anche doppi o incrociati. Ma la corda è anche una disciplina sportiva a sé, tanto che vanta persino un suo Campionato Mondiale.
Per molti ma non per tutti
«Può sembrare banale nell’esecuzione, eppure non lo è. Mentre per molti saltare la corda è semplice e intuitivo, altri possono avere difficoltà nella coordinazione. Inoltre è assolutamente sconsigliata a chi ha problemi cardiovascolari o articolari e a chi è in sovrappeso. Per tutti gli altri è uno sport efficace, che si può praticare ovunque e anche molto democratico, poiché il prezzo base di una corda è davvero irrisorio», spiega Massimo Ciocchetti, Personal trainer e Coaching on line.